L’1, 2 e 3 novembre si è tenuto a Bologna il convegno organizzato dall’Associazione Nazionale DES (Danza Educazione Società) dal titolo “Trasmettere la danza – sguardi, ascolti, pratiche e visioni” finalizzato a creare un momento di scambio e confronto tra le diverse realtà che si occupano di danza ed educazione, per riflettere insieme sui metodi e sugli strumenti da adottare per trasmettere il potenziale della danza. A questa esperienza hanno partecipato alcune delle nostre ragazze del gruppo équipe e del direttivo dell’associazione, un’occasione per arricchirsi, imparare e sperimentare la danza sotto ogni punto di vista. In questi tre giorni si sono alternati diversi esperti come antropologi, coreografi, direttori artistici e docenti universitari il cui scopo è stato far conoscere la danza educativa in tutte le sue sfaccettature. Attraverso studi effettuati ed esperienze personali è stato possibile soffermarsi sul valore e sul senso della parola TRASMETTERE nell’ambito della danza e di come poterla declinare nei diversi momenti della vita. Oltre alle relazioni sono stati organizzati dei laboratori di scrittura creativa e di pratiche filosofiche che hanno permesso ai partecipanti di discutere e confrontarsi ulteriormente. In particolare da queste riflessioni sono emersi alcuni punti chiave: l’importanza dell’empatia relazionale con il pubblico, con i ballerini e con i bambini per creare un ambiente in cui esprimersi meglio, il processo di trasformazione della danza negli anni dovuta ai cambiamenti storici, culturali e sociali ed infine la nuova idea di danza che è nata negli ultimi tempi. Oggigiorno infatti viene considerata come una disciplina artistica con un forte ed intrinseco valore formativo e pedagogico da sviluppare e promuovere anche nei diversi ambiti educativi e sociali come strumento di conoscenza di se stessi e degli altri.